#spazioburo

2018

Casa Leaf

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La casa si trova nel centro del paese di Ciserano, in provincia di Bergamo.

L’appartamento è situato all’ultimo piano di una villa nel centro storico.

Gli interni sono stati completamente ristrutturati per creare spazi moderni e funzionali caratterizzati da design ed elementi essenziali. I colori sono bianco neutro per le pareti e legno caldo per i pavimenti. Il parquet corre in tutte le stanze ad uniformare l’intervento.

La cucina, nera con piano chiaro, ha stile metropolitano e un carattere deciso.

La zona giorno è molto luminosa grazie alla grande vetrata ad arco che dona unicità all’ambiente. Questa ha profili ridotti e affaccia su un piccolo balconcino. Il comodo divano chiaro enfatizza la lucentezza della stanza.

Un angolo della zona giorno è reso pop dalla carta da parati di Londonart e da poltrone rosa baby.

I dettagli sono curati in ogni minimo particolare.

La grande camera da letto padronale, rialzata rispetto alla zona giorno, è sormontata da travi in legno. Da queste viene ripreso il colore marrone scuro per il letto e le maniglie dell’armadio.

Il bagno della camera padronale ha una grande doccia ed è rivestito in marmo grigio, accostamento perfetto con il parquet.

L’essenzialità e la purezza delle forme sono la prerogativa della casa e le ritroviamo in ogni angolo.

2018

Urban Escape

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La casa si trova nella caratteristica Isola di Albarella, appartenente al comune di Rosolina (RO).

L’isola, costituita principalmente da abitazioni private e resort, è divenuta negli anni una delle mete preferite sia dagli abitanti delle città vicine sia da chi viene a conoscenza delle bellezze del territorio, per trascorrere momenti di vacanza e relax immersi in un contesto verdeggiante e tranquillo.

Il nome Urban Escape prende forma dalla scelta della carta da parati della zona giorno, “Rust in City” di Londonart, che rappresenta uno scenario tipicamente cittadino in contrasto tra dove ci troviamo e da dove veniamo, un tocco di città nello scenario marittimo.

La casa esprime la volontà di recarsi sull’isola per “scappare” dalla vita cittadina, alle volte stressante e caotica, per ritrovarsi e rigenerarsi in un luogo protetto.

Il grigio si diffonde negli ambienti a partire dalla carta da parati, diventando colore predominante dell’abitazione. Neutro e chiaro, infonde una sensazione di calma all’ambiente e permette qualsiasi accostamento di colore per i complementi d’arredo.

La ristrutturazione coinvolge l’intero edificio.

Per gli arredi è stata studiata una linea moderna e funzionale, creando una corrispondenza tra tutti gli elementi sviluppati nel progetto

Al piano terra troviamo la zona giorno, con il vecchio portico che viene integrato dando vita ad un ambiente più spazioso, e una camera matrimoniale.

Nel living il concetto di continuità tra interno ed esterno viene accentuato negli arredi e dal colore delle pareti interne che riprenderà quelle esterne. Cucina e soggiorno si fondono completamente per creare corrispondenza tra gli spazi, pur mantenendo lo loro divisione funzionale. La camera padronale è composta da un ampio armadio ad ante scorrevoli, due comodini, letto e uno specchio di grandi dimensioni.

Il piano primo è dedicato completamente alla zona notte. Qui troviamo due camere di cui una matrimoniale e una singola sempre nei toni e nello stile dell’intera casa.

2018

Casa Tormalina

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La proprietà si trova a Sorisole, un verdeggiante paese all’interno del Parco Regionale dei Colli di Bergamo, immerso nella natura pur essendo poco distante dalla città di Bergamo. La casa si trova in un edificio antico, ma ristrutturato di recente, si sviluppa su due piani e dovrà ospitare una giovane coppia.

L’ispirazione per il progetto è nata dallo studio della tormalina, una gemma che, secondo la cristalloterapia, è una delle pietre più potenti con cui lavorare poiché è ritenuta una catalizzatrice di energie positive: attraverso la sua influenza i nostri centri energetici vengono stimolati e purificati.
Queste caratteristiche prendono vita nelle scelte progettuali.

L’appartamento nello stato di fatto ha carattere tipicamente rustico, con bellissime travi a vista in legno scuro che sormontano tutte le stanze.
L’antica struttura portante in grosse pietre si mostra in alcuni punti, come la zona giorno e la camera padronale. L’elemento della pietra a vista dona personalità agli ambienti saranno arredati in modo da creare armonia con queste particolari caratteristiche della casa. Viene così creato un appartamento funzionale allo stile di vita moderno della giovane coppia, mantenendo però vive le caratteristiche che rendono unico questa casa.

Al piano primo troviamo la zona giorno con living open space, molto luminosa grazie all’ampia finestra, con cucina angolare, ma spaziosa, e un bagno di cortesia, la zona notte con due grandi camere da letto e un ampio bagno. Lo stile moderno degli arredi si accosta alla perfezione con le travi a vista e il pavimento ligneo. Tramite la scala esterna si accede al piano terra dove sono state realizzate taverna e lavanderia. L’appartamento ultimato è caratterizzato dai colori naturali, bianco, marrone e grigio che richiamano l’esterno. Gli interni sono luminosi e caldi, varcando la soglia si viene avvolti da una sensazione di accoglienza. Stacco di colore è dato dal divano, verde foresta, che crea contrasto con il resto dell’ambiente. Le forme sono pure e semplici ed i materiali tradizionali.

Gli elementi naturali entrano attivamente nel progetto creando un connubio tra modernità e tradizione. I toni dominanti della casa si ispirano al verde del paesaggio, al beige del legno e al grigio della pietra. Il fulcro dell’intervento è sempre la roccia, caratteristica unica dell’appartamento, che non perde mai importanza e viene accostata al beige delle pareti.

Le ceramiche La Roche dell’azienda Rex utilizzate per i rivestimenti dei bagni sono state scelte per evocare la roccia sulla quale si erge l’abitazione.

Il bagno, realizzato totalmente in pietra grigia, è ampio e funzionale. Anche in questo caso le forme sono essenziali ed i colori neutri.

Il legno la fa da padrone, delineando gli spazi di living e camere. La roccia, naturale, costruttiva o d’arredo, corre in tutti gli spazi, valorizzando e rendendo unici gli ambienti.

2018

Borgo Tao – Nuovo progetto residenziale

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Il sito del progetto si trova in una zona residenziale in via di sviluppo nel comune di Ciserano (BG), a metà strada tra Bergamo e Milano.

Il contesto verdeggiante del luogo, ci ha permesso di ideare un nuovo insediamento abitativo dalle forme pulite e dai colori naturali.

Borgo Tao vuole essere un intervento residenziale in grado di riunire unità abitative totalmente indipendenti in un contesto che sappia mantenere i caratteri tipici di aggregazione urbana.

Da questa volontà è nata l’idea di sviluppare due soluzioni costruttive: due edifici bifamiliari, che si differenziano per le diverse metrature di giardino, e una villa singola.

Tre volumi distinti caratterizzano il progetto: la torretta più alta, vero e proprio elemento identificativo, il volume principale dell’edificio ed il blocco garage.

Stilisticamente si è scelto di contraddistinguere l’intervento mediante elementi materici differenti: l’intonaco bianco, elemento unificatore, il legno, per il rivestimento del volume più alto, e il ferro, per balconi, schermature e cornici degli infissi.

Le strutture in ferro rappresentano la vera e propria particolarità del progetto.

Si tratta infatti di elementi studiati appositamente per inserirsi nell’edificio in maniera sia costruttivamente che stilisticamente indipendente. La loro è una duplice funzione: creare i balconi e schermare sia l’ingresso al garage che i passaggi comuni tra i fabbricati.

Le cornici rivestono le finestre non protette da aggetti creando un gioco di sporgenze che dona movimento ai prospetti contendo anche un sistema di schermature a lamelle dello stesso materiale.

Questi sono i dettagli che donano un’impronta unica all’intervento.

Dall’attenta progettazione e dalla cura dei dettagli nasce Borgo Tao, caratterizzato da ampi spazi interni ed esterni e design inconfondibile.

Con un minimo di 160 mq per le soluzioni più piccole, ogni lotto si compone di due piani fuori terra.

Al piano terra troviamo un ampio garage, una grande zona living open-space con cucina dotata di comoda dispensa e un utilissimo bagno di cortesia con locale lavanderia. La scenografica scala in ferro, illuminata da luce zenitale proveniente da un taglio in copertura, conduce alla zona notte del piano superiore. Qui troviamo due spaziose camere singole, un grande bagno ed una suite padronale con bagno di pertinenza.

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2018

La ristrutturazione: memoria e identità di un ambiente

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La ristrutturazione della casa è un passaggio che prima o poi capita a tutti.

L’oggetto può essere la casa che già si possiede, quella in cui si abita da anni ed anni, e che ha bisogno di essere rimodernata per poter ritornare ad il posto in cui più si ama stare.

L’importanza ed il valore di un luogo spesso sono dati dall’affetto che ci lega ad esso, i ricordi che sembrano riaffiorare percorrendo il corridoio della casa in cui abbiamo vissuto da bambini.Perciò la ristrutturazione deve tenere conto di tutti gli aspetti anche psicologici che ha una casa, nel senso più profondo del termine, ovvero il luogo della vita, delle reminiscenze del passato, adattandola alle nuove necessità.

Un altro caso è quando si vuole ristrutturare la casa appena comprata che ha bisogno di essere adattata ai sogni e alle esigenze del nuovo proprietario. Qui è necessario saper immaginare lo spazio che si vuole creare per il proprio futuro. Uno spazio in cui stare bene per vivere bene, il proprio posto dove rilassarsi e stare con chi si vuole bene è fondamentale e dovrebbe essere un diritto di tutti.

È soprattutto quando l’immobile ha un particolare rilievo architettonico ed una sua storia che conservare un dettaglio particolare, magari una trave, un pavimento datato ma originale, un affresco, permette di legare la storia che la casa ha vissuto con quella nuova che deve iniziare o ricominciare. Conservare la memoria per dare un’identità forte ed unica ad un luogo, mantenendo l’armonia negli spazi ed accostamenti tra ciò che è nuovo e ciò che già c’era. Una casa quindi che non sarà mai uguale ad un’altra, con un’emozione intrisa nei muri che una casa nuova non potrà mai avere.

Qualunque sia il motivo il momento in cui decidiamo che è ora di ristrutturare casa porta con sé trepidazione ed ansia al tempo stesso. In questo caso vengono in aiuto il designer d’interni e l’architetto. Ad essi spetta il compito di guidare e consigliare l’utente, cogliendo le potenzialità dell’appartamento e riuscendo a valorizzarle al meglio, riuscendo a capire i gusti e i desideri che ha il committente per la sua nuova casa.

Ne è un esempio la puntata di Cambio Casa, Cambio Vita, dove abbiamo collaborato in merito a demolizioni e ricostruzioni.Una coppia di avvocati milanesi ha acquistato una casa con uno stupendo terrazzo ma con arredi e spazi che non soddisfano le loro esigenze di famiglia che cresce.L’appartamento è stato quindi ristrutturato portando colore e modernità degli arredi ma mantenendo la luminosità e l’ampiezza degli spazi.La chiave di volta è diventato l’ampio terrazzo, prima in disuso e mal conservato, ed ora attrattore della casa, con spazi in continuità con l’interno.

2018

FA 66

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L’appartamento si trova a Milano, in zona Forze Armate.

Il proprietario, Paolo Ceribelli, è un famoso artista contemporaneo. Lo stile eclettico della casa rispecchia la sua forte personalità che emerge in ogni dettaglio.

Il nostro studio ha eseguito un relooking dell’intero immobile, partendo dalle opere edili fino alla scelta dei materiali.

Varcando la porta si viene proiettati in un ambiente ricercato e particolare, un luogo dove il tempo si è fermato.

L’arte è onnipresente, nei quadri, nei libri ma soprattutto nelle opere che decorano le pareti.

L’elemento identificativo dell’abitazione è il pavimento in rovere chiaro, posato all’italiana.

Il soggiorno è in stile anni ’70, con poltrone dai toni pastello in nuance rosa e verde che incontrano arredi vintage in radica dal sapore retrò.

Una nota moderna è data dalla libreria della zona living e dalla cucina, elementi apparentemente in contrasto con lo stile della casa ma in perfetta armonia grazie al loro stile minimal e alla semplicità delle forme.

Spostandosi dal soggiorno alla zona notte in evidenza sono le porte bianche, classiche e originali, che esaltano l’altezza dei soffitti dell’appartamento.

Infine, il bagno padronale sorprende con la sua pavimentazione: particolare la scelta del dettaglio geometrico esagonale realizzato con il recupero di cementine degli anni ’70, rosse, nere e crema.

Il rivestimento delle pareti è in Ceramiche Bardelli, con divertenti mongolfiere che riprendono i colori della casa.

2017

Casa SH 44

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L’appartamento si trova a Milano, a due passi da Corso Sempione, e dovrà ospitare una giovane coppia e la loro bambina. Trattandosi di una importante via di comunicazione, corso Sempione è sempre stato solcato da mezzi di trasporto pubblici, urbani e extraurbani.
Connessione tra la Milano storica con Corso Sempione, l’Arco della Pace e il Castello Sforzesco ed i quartieri di più recente formazione, City Life e Tre Torri, la zona è centro economico di giorno, con molti uffici, e attrattore la sera, con la presenza di locali molto frequentati. (Foto copertina)

Situato in un palazzo signorile degli anni ‘60, l’ampio appartamento originalmente era diviso in due zone: una per i proprietari e una dedicata alla servitù. Il contesto sociale oggi è cambiato: la configurazione a doppia zona non è più necessaria. Data l’ampia superficie dell’immobile è stato comunque deciso di creare due unità abitative, la casa SH44 e un appartamento bilocale. Le due unità saranno ben distinte, con due accessi indipendenti, in due scale diverse dello stabile. (Foto 2)

Per il Progetto SH44, la carta da parati Ananbò – Bali è stata di grande ispirazione ed è una delle linee guida del progetto, grazie ai suoi scenari esotici, alle suggestioni naturali, ai suoi colori, che variano dai verdi sporcati di caldi marroni fino ai tenui azzurri del cielo. Questo vale anche per la carta da parati scelta per la zona notte, Ananbò – Le jardin au Flamant Rose, caratterizzata dai toni freddi del cielo e del mare, addolciti dal tocco di rosa dato dal fenicottero e dai marroni caldi di terra e sabbia. Grazie allo studio del contesto e delle personalità dei committenti, l’abitazione acquisisce una nuova configurazione. (Foto 3)

L’appartamento padronale ha una grande sala giorno, illuminata dalle ampie e luminose finestre, una cucina a isola collegata al living da una porta a doppio battente che permette continuità ma anche separazione in base alle necessità. La zona notte è molto grande, con un bagno ospiti nella zona d’ingresso, lavanderia, camera ospiti, cameretta, un grande bagno e la camera padronale completa di cabina armadio spaziosa e bagno. (Foto 4)

E’ caratterizzato dal colore bianco e dalla luminosità che i faretti, uniti alla luce naturale, donano agli ambienti. Tra gli elementi principali che caratterizzano il Progetto SH44 vi è sicuramente il legno che ritroviamo in tutti gli ambienti attraverso il parquet dalle grandi doghe in rovere naturale. (Foto 5)

La zona living è stata accuratamente progettata sulle esigenze della coppia. La parete in cartongesso disegnata su misura rende l’ambiente unico. Inoltre il proiettore con il telo automatico a calata dal soffitto crea una perfetta zona cinema. L’attenzione all’illuminazione è stata fondamentale per creare il giusto equilibrio e rendere l’ambiente living funzionale in qualsiasi momento, grazie alla possibilità di regolare la luce della strip led. (Foto 6, 7)

Il parquet, che caratterizza tutti gli ambienti, trova la sua miglior manifestazione nella zona giorno. La posa obliqua è messa in risalto dalla luce che filtra copiosa dalle finestre e permette di percepire gli ambienti già estremamente ampi, ancora più spaziosi e luminosi. (Foto 8, 9)

Nel bagno di cortesia rami d’albero verdi si intrecciano lungo le pareti e leggiadri uccellini dai colori vivaci dominano la scena. (Foto 10)

Il bagno della suite padronale è totalmente diverso dagli altri, qui la natura si inserisce sulle pareti attraverso la sua forma originale, la roccia. Il colore è naturale per eccellenza, in sfumature di marroni e beige, perfetto accostamento col legno della pavimentazione e il bianco puro dei sanitari. (Foto 11, 12, 13)

Il bagno principale è unico, con il suo stile metropolitano e i colori bianco e nero. Entrando si perde la sensazione di essere a Milano e si viene proiettati a inizio ‘900, quando le diamantine ornavano le fermate della metropolitana. Oltre alle diamantine che rivestono le pareti, il pavimento in mosaico esagonale bianco e nero rende l’ambiente qualcosa di veramente unico. La vasca in appoggio ha un effetto scenografico, di impatto e di design. (Foto 14, 15, 16)

La camera padronale è semplice ed elegante, le pareti, grigio tenue, donano una luminosità rara all’ambiente amplificata dalla luce delle applique e delle ampie finestre. Il legno corre anche in questa stanza infondendo calore. (Foto 17, 18)

La camera della bimba ha un incantevole parete ornata da una carta parati, scelta dalla mamma, che culla e fa viaggiare la fantasia su mongolfiere per mondi fatati. Il luogo dell’affetto, dei primi giochi e dei ricordi. (Foto 19, 20, 21)

2017

Golden Life

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L’appartamento si trova in centro a Milano, nei pressi dei nuovi quartieri City Life e Tre Torri, zona in forte espansione e fermento. La committenza richiede uno svecchiamento generale dell’immobile e l’inserimento di arredi moderni e funzionali. (Foto copertina)

La cucina ha le forme pulite e i colori tenui, bianco per le ante di basi e pensili e top beige che riprende il tono caldo del pavimento in rovere chiaro. Gli arredi contribuiscono a rendere l’ambiente estremamente luminoso. (Foto 2, 3)

La zona giorno è stata resa più luminosa dall’inserimento dei serramenti in legno bianco e la tinteggiatura in colori tenui. Qui si inseriscono alla perfezione i mobili d’epoca in contrasto con lo stile moderno della casa. (Foto 4)

Il bagno con doccia è interamente rivestito in pietra beige e pavimento nello stesso parquet che corre in tutta la casa. Il box doccia è particolare: il vetro è sagomato diagonalmente nella stessa inclinazione della seduta. (Foto 5, 6)

Il bagno padronale è anch’esso rivestito da piastrelle in pietra beige e pavimento in legno. Il mobile lavabo ingloba anche una nicchia in cui si inseriscono delle comode mensole nella stessa finitura di top e ante. (Foto 7, 8, 9)

2017

Casa Amarcord

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L’appartamento si trova in Via Giusti, nei pressi di Porta Garibaldi, nel quartiere Paolo Sarpi anticamente denominato “Borgo degli Ortolani”, ai confini del centro storico milanese.
Tutte le finestre della casa affacciano su di un tranquillo cortile in pieno stile milanese. Questo è caratterizzato da facciate gialle e persiane di un tenue grigio-azzurro, colori delicati che entrano nell’appartamento attraverso le grandi aperture.
Le case che affacciano sul cortile sono sia classiche, senza balconi, sia tipicamente milanesi, di ringhiera. (Foto 2)

L’appartamento ha un chiaro stile classico, contaminato da una ristrutturazione “anni 70” dai colori forti e diversi per ogni stanza.
Le cementine esagonali, tipiche dei primi del novecento, sono un elemento di prestigio per questo motivo sono state conservate e restaurate per poter essere riutilizzate, contribuendo alla valorizzazione del nuovo intervento. (Foto 3)

Amarcord èun concept pensato per mantenere e far rinascere l’anima storica dell’immobile.
I materiali da recupero, quali i mattoni e le cementine caratterizzano gli ambienti. Il parquet evaporato, la scelta di colori caldi e naturali ed un arredo ricercato in stile industrial danno un tocco di unicità alla casa.
Le cementine sono il fulcro dell’intervento in quanto vengono conservate e riposizionate per caratterizzare la zona giorno.
Il rapporto tra antico e nuovo è stato fondamentale per poter creare degli spazi che avessero quella tipica aria accogliente di “Casa”. (Foto 4, 5, 6)

L’elemento unificatore della casa è il legno, bianco vissuto che corre in tutti gli ambienti e si concretizza nella zona living. Qui è accostato ai toni caldi e neutri delle pareti, al muro di ingresso in mattoni di recupero in cotto che donano un tocco “industrial” all’ambiente. Le cementine recuperate vanno ad inserirsi nell’angolo dello Chef. (Foto 7, 8)

Così come tutti gli elementi selezionati anche gli arredi creano una corrispondenza con i toni della casa. Lo stile industrial, del living, viene valorizzato dal rivestimento in mattoni della parete tv. (Foto 9, 10, 11, 12, 13)

I bagni hanno una forte personalità caratterizzata dall’insieme di elementi che entrano in corrispondenza tra di loro, quali: il greige delle pareti, le formelle con decori geometrici, il rovere dei pavimenti e l’arredo rosso India. (Foto 14, 15)

La suite padronale è dotata di cabina armadio e bagno esclusivo. Anche in questo ambiente il rosso è il tratto distintivo per arredi e complementi, in accostamento ai toni greige di pareti e soffitti. (Foto 16, 17)

Nella camera diviene estremamente efficace l’ottimizzazione degli spazi. La realizzazione di un soppalco con scala in ferro grezzo consente di ottenere un posto letto supplementare e di contenere l’armadiatura sottostante.