TREND ALLERT! ORO
Se è vero che il nero è il must per eccellenza nel 2018 l’oro e l’ottone sembrano però essere i colori di punta tra i brand di interior design.
Maison & Object, lo scorso gennaio, ne è stato la prova, quasi ogni stand ospitava oggetti e complementi d’arredo d’orati.
Brand simbolo è senza dubbio Seletti che dedica all’oro buona parte delle sue collezioni.
Tazze e piatti riprendono l’usanza del Kintsugi, la riparazione giapponese che usa collanti a base d’oro per riparare gli oggetti ceramici danneggiati. Questa tecnica permette di rendere unici gli oggetti, per via della casualità con cui si frantumano, con l’idea che da un’imperfezione di una ferita può nascere un elemento di perfezione estetica ed interiore.
Banana Lamp, l’iconica Mokey Lamp si declina nel frutto dorato. Presentata al Salone del Mobile nel 2017 è stata progettata dallo Studio Job ha fin da subito attirato l’attenzione per il suo design pop e magnetico. Entrata di diritto tra i must del brand, da quest’anno anche in versione applique oltre che da tavolo.
La collezione Fingers è poi l’apoteosi del colore oro, composta da diversi pezzi dorati. Lampade, piatti, posate e accessori si tingono d’oro pronti a dare un tocco di luce alla casa.
Non è da meno Tom Dixon, importante designer di illuminazione e arredo, che usa l’oro come colore principale per le sue creazioni o in abbinamento al bianco e al nero, che lo risaltano.
Particolari le Void Surface Light Brass, un cerchio concavo dal design unico, sia pendenti che applique. La luce si irradia dal centro della lampada e viene riflessa dal metallo lucido uniformemente lungo la circonferenza interna. Sono disponibili in oro, argento e rame.
Anche le Melt Pendant Gold non sono da meno in quanto ad unicità del design, queste sfere distorte creano giochi di luci ipnotici grazie alla finitura a specchio traslucida. In versione da tavolo, applique o da soffitto, dona giochi di luce agli ambienti in cui viene inserito.
Non resta che inserire un tocco d’oro nelle nostre case per donare sofisticatezza agli ambienti di vita quotidiana.
Credits (seletti – www.seletti.it, tom dixon – www.tomdixon.net)